In relazione all'articolo che leggeremo in classe domani, gentilmente proposto da Marina(http://www.corriere.it/cronache/08_gennaio_26/giorno_memoria_treno_per_Auschwitz_b65a1b9c-cc55-11dc-91ff-0003ba99c667.shtml), vi propongo questo sito, in cui troverete interessanti informazioni sulla storia dell'olocausto. Il link è il seguente:
http://www.olokaustos.org/info/index.htm
mercoledì 30 gennaio 2008
lunedì 28 gennaio 2008
Immigrati
Nel seguente link trovate un brano interessante(tratto dal sito http://www.scudit.net/) che leggeremo e/o commenteremo in classe.
E' un articolo ironico, del giornalista Massimo Ghirelli, in cui lo scrittore immagina cosa succederebbe se tutti gli stranieri che vivono in italia scomparissero all'improvviso...
Cliccate e divertitevi a scoprirlo!
http://www.scudit.net/mdimmistraniero.htm
E' un articolo ironico, del giornalista Massimo Ghirelli, in cui lo scrittore immagina cosa succederebbe se tutti gli stranieri che vivono in italia scomparissero all'improvviso...
Cliccate e divertitevi a scoprirlo!
http://www.scudit.net/mdimmistraniero.htm
giovedì 24 gennaio 2008
Elisione e troncamento
Elisione
Caduta della vocale finale non accentata di una parola di fronte alla vocale iniziale di un’altra parola. Si indica con l’apostrofo.
E’ obbligatoria con:
Articoli LO e LA e le loro preposizioni articolate
Articolo indeterminativo UNA
Aggettivi QUELLO e BELLO(possibile ma non obbligatoria con i femminili QUELLA e BELLA)
SANTO e SANTA
E’ prevalente ma non obbligatoria:
Con la preposizione DI (specialmente davanti a i)
Con i pronomi personali atoni: LO, LA, MI, TI, CI, SI, VI, NE
Con l’aggettivo QUESTO: quest’anno, questo intervento
L’avverbio e congiunzione COME seguito dal verbo essere: com’è grande!
Si trova in particolari contesti come frasi cristallizzate e l’avverbio di luogo CI davanti al verbo ESSERE.
L’elisione non si produce mai:
Davanti a I semiconsonantica
Con i pronomi atoni LI e LE in funzione di complemento oggetto (le dirò…) e con il pronome atono LE in funzione di complemento di TERMINE( le annuncerò…)
Con il pronome atono CI seguito da A, E , O( ci osserva)
Troncamento
Caduta della vocale o della sillaba finale di una parola.
Nel troncamento VOCALICO la consonante che precede la vocale troncata deve essere L, M, N o R
La parola seguente può iniziare per vocale o per consonante diversa da s + consonante , z, pn, gn, x (un buon padre ma un buono zio).
NON SI HA TRONCAMENTO AL PLURALE E AL FEMMINILE
Il troncamento VOCALICO è obbligatorio:
Con le parole BUONO, BENE(buon vino)
Con UNO, ALCUNO, NESSUNO, CIASCUNO
Con SIGNORE, PROFESSORE, DOTTORE, INGEGNERE, CAVALIERE, COMMENDATORE E SUORA SEGUITI DA UN NOME PROPRIO
Il troncamento SILLABICO interessa le parole:
BELLO, GRANDE, SANTO, FRATE(seguito da nome proprio), POCO, MODO( a mo’ di…)
NON si verifica MAI davanti a parola cominciante per VOCALE: un “gran poeta” sì, ma non” un gran uomo”.
Caduta della vocale finale non accentata di una parola di fronte alla vocale iniziale di un’altra parola. Si indica con l’apostrofo.
E’ obbligatoria con:
Articoli LO e LA e le loro preposizioni articolate
Articolo indeterminativo UNA
Aggettivi QUELLO e BELLO(possibile ma non obbligatoria con i femminili QUELLA e BELLA)
SANTO e SANTA
E’ prevalente ma non obbligatoria:
Con la preposizione DI (specialmente davanti a i)
Con i pronomi personali atoni: LO, LA, MI, TI, CI, SI, VI, NE
Con l’aggettivo QUESTO: quest’anno, questo intervento
L’avverbio e congiunzione COME seguito dal verbo essere: com’è grande!
Si trova in particolari contesti come frasi cristallizzate e l’avverbio di luogo CI davanti al verbo ESSERE.
L’elisione non si produce mai:
Davanti a I semiconsonantica
Con i pronomi atoni LI e LE in funzione di complemento oggetto (le dirò…) e con il pronome atono LE in funzione di complemento di TERMINE( le annuncerò…)
Con il pronome atono CI seguito da A, E , O( ci osserva)
Troncamento
Caduta della vocale o della sillaba finale di una parola.
Nel troncamento VOCALICO la consonante che precede la vocale troncata deve essere L, M, N o R
La parola seguente può iniziare per vocale o per consonante diversa da s + consonante , z, pn, gn, x (un buon padre ma un buono zio).
NON SI HA TRONCAMENTO AL PLURALE E AL FEMMINILE
Il troncamento VOCALICO è obbligatorio:
Con le parole BUONO, BENE(buon vino)
Con UNO, ALCUNO, NESSUNO, CIASCUNO
Con SIGNORE, PROFESSORE, DOTTORE, INGEGNERE, CAVALIERE, COMMENDATORE E SUORA SEGUITI DA UN NOME PROPRIO
Il troncamento SILLABICO interessa le parole:
BELLO, GRANDE, SANTO, FRATE(seguito da nome proprio), POCO, MODO( a mo’ di…)
NON si verifica MAI davanti a parola cominciante per VOCALE: un “gran poeta” sì, ma non” un gran uomo”.
mercoledì 23 gennaio 2008
Immigrazione
Qui di seguito troverete un link di un' intervista, che ascolteremo e discuteremo in classe, riguardante il tema dell'immigrazione in italia.
http://www.rai.it/RAInet/societa/Rpub/raiRSoPubArticolo2/0,,id_obj=33023%5Esezione=etnequal%5Esubsezione=11,00.html
Qui di seguito inoltre, troverete il link al sito internet della caritas italiana, sul quale potrete trovare informazioni interessanti riguardanti l' immigrazione in italia.
www.caritas.it
http://www.rai.it/RAInet/societa/Rpub/raiRSoPubArticolo2/0,,id_obj=33023%5Esezione=etnequal%5Esubsezione=11,00.html
Qui di seguito inoltre, troverete il link al sito internet della caritas italiana, sul quale potrete trovare informazioni interessanti riguardanti l' immigrazione in italia.
www.caritas.it
venerdì 18 gennaio 2008
Materiale della lezione del 17/01/08
1. Cliccando sul seguente link accederete all'articolo letto e discusso in classe il 17/01/08:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/societa/200709articoli/26059girata.asp
Argomento trattato
Tipi di campagne pubblicitarie
Uso della lingua
TITOLO: Il famoso fotografo ha ripreso una modella magrissima "perché gente sappia e veda".
Di che tipo di perché si tratta e che modo verbale utilizziamo nella secondaria?
2. Cliccando sul seguente link accederete al sito internet sul quale troverete il materiale utilizzato in classe, relativo alla PREPOSIZIONE IN:
http://www.scudit.net/mdingram.htm
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/societa/200709articoli/26059girata.asp
Argomento trattato
Tipi di campagne pubblicitarie
Uso della lingua
TITOLO: Il famoso fotografo ha ripreso una modella magrissima "perché gente sappia e veda".
Di che tipo di perché si tratta e che modo verbale utilizziamo nella secondaria?
2. Cliccando sul seguente link accederete al sito internet sul quale troverete il materiale utilizzato in classe, relativo alla PREPOSIZIONE IN:
http://www.scudit.net/mdingram.htm
mercoledì 16 gennaio 2008
Meglio e Migliore
Alcuni esempi degli usi e significati di "meglio" e "migliore"
Meglio = avverbio (comparativo di bene), aggettivo comparativo invariabile o sostantivo maschile invariabile.
Avv., in modo migliore: cerca di scrivere meglio
Agg.inv., migliore(come predicato di essere, parere, sembrare e sim.): è meglio che tu resti qui
S.m. inv., la cosa o la parte migliore(valore neutro): il meglio deve ancora arrivare
Migliore=aggettivo (comparativo di buono), sostantivo maschile e femminile
Agg., che è più ricco di qualità positive: quell'uomo ha un carattere migliore del tuo
S.m. e f.= chi è moralmente e intellettualmente superiore agli altri: bisogna sempre seguire l'esempio dei migliori
Meglio = avverbio (comparativo di bene), aggettivo comparativo invariabile o sostantivo maschile invariabile.
Avv., in modo migliore: cerca di scrivere meglio
Agg.inv., migliore(come predicato di essere, parere, sembrare e sim.): è meglio che tu resti qui
S.m. inv., la cosa o la parte migliore(valore neutro): il meglio deve ancora arrivare
Migliore=aggettivo (comparativo di buono), sostantivo maschile e femminile
Agg., che è più ricco di qualità positive: quell'uomo ha un carattere migliore del tuo
S.m. e f.= chi è moralmente e intellettualmente superiore agli altri: bisogna sempre seguire l'esempio dei migliori
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